ALLA SCOPERTA DELL’UMBRIA PIU’ SELVAGGIA

ALLA SCOPERTA DELL’UMBRIA PIU’ SELVAGGIA

C’è un’Italia che si svela solo fuori dai sentieri battuti, fatta di strade bianche, boschi fitti e paesaggi mozzafiato. È quella che ho incontrato accettando l’invito di Giacomo di Tour Enduro Umbria.

E’ stata la mia prima volta a Gubbio, e devo ammettere che la realtà è andata ben oltre le aspettative. Son stati due giorni di avventura e scoperta, adrenalina e bellezza naturale, una esperienza resa possibile grazie a Giacomo e agli amici di Tour Enduro Umbria, veri conoscitori del territorio e appassionati autentici. Con loro ho scoperto non solo percorsi straordinari, ma anche un modo di vivere l’enduro come lo intendo anche io: un enduro autentico, più umano e profondamente legato alla terra che si attraversa.

ALIMENTAZIONE E IDRATAZIONE DURANTE LO SPORT

ALIMENTAZIONE E IDRATAZIONE DURANTE LO SPORT

Nel panorama sempre più affollato degli integratori sportivi, scegliere un prodotto di qualità può fare la differenza tra un semplice supporto e una vera spinta alla performance. Io ho scelto la linea di prodotti 4ENDURANCE perché si distinguono per la loro formulazione mirata e per l’attenzione agli ingredienti: barrette energetiche bilanciate, gel e bevande isotoniche pensati per offrire energia immediata, senza appesantire la digestione né causare picchi glicemici seguiti da cali di rendimento.

Particolarmente apprezzate nel mondo dell’enduro, le barrette 4Energy combinano carboidrati a rilascio differenziato, sali minerali e proteine in una miscela ideale per affrontare sessioni lunghe e dispendiose, sostenendo i muscoli e mantenendo alta la concentrazione. Il formato compatto, facile da trasportare e consumare anche in movimento, le rende perfette per affrontare

La barretta energetica 4Energy Bar è una fonte gustosa e facilmente digeribile di energia rapida e lenta. Questa barretta non si scioglie e non si sbriciola, perciò è perfetta anche per i giorni più caldi.

La barretta è creata a base di datteri avena, due ottime fonti naturali di carboidrati, e isomaltulosio, un carboidrato consistente di glucosio e fruttosio, che favorisce un rilascio di energia lento senza causare problemi digestivi.

Barretta energetica 4Energy Bar

La barretta energetica 4Energy Bar, gustosa e facilmente digeribile, fornisce energia sostenuta per i tuoi allenamenti prolungati.

La barretta energetica 4Energy Bar è facilmente digeribile e contiene i datteri, una fonte di energia rapida, e l’avena, una fonte di energia sostenuta, ricca di amminoacido lisina, che favorisce l’ossidazione dei grassi, cioè migliora la trasformazione di grassi in energia.

Recovery Bar 4Energy

La barretta di recupero Recovery Bar 4Energy è la scelta ideale quando dopo l’allenamento non hai tempo per preparare una bevanda di recupero.

Perché sono ottime per favorire il recupero post allenamento?

  • Rapporto di 4:1 tra carboidrati e proteine riempisce le riserve di glicogeno
  • Supportano la rigenerazione e la crescita muscolare
  • Sono leggere per lo stomaco
Recovery bar by 4Energy

La barretta di recupero Recovery Bar 4Energy, con il rapporto di 4:1 tra carboidrati e proteine, favorisce il recupero muscolare post allenamento.

I carboidrati sono la fonte principale di energia durante l’esercizio, e assumerli dopo l’attività fisica ti permette di riempire in modo rapido le riserve di glicogeno.

D’altro canto, le proteine sono necessarie per il recupero e per la rigenerazione dei tessuti muscolari danneggiati durante l’attività fisica intensa.

Il rapporto di 4:1 è molto efficace, in quanto fornisce una sufficiente quantità di carboidrati per riempire rapidamente le riserve di glicogeno, mentre le proteine sono importanti per il recupero e per la sintesi dei muscoli.

ATINHARD ENDURO 2025

ATINHARD ENDURO 2025

Prima volta nel Lazio con la moto da enduro grazie agli amici di Atina Offroad, in provincia di Frosinone, che mi hanno invitato a partecipare alla motocavalcata ATINHARD.

Seconda edizione per questo evento dedicato agli amanti dell’hard enduro vero, 70 chilometri suddivisi in 11 settori con varianti EXTREME che, per il livello di percorso offerto, mi hanno catapultato nel bel mezzo di un tracciato di hard enduro di livello mondiale.

Terreno reso viscido dalla pioggia del giorno precedente, una moltitudine di rocce e paesaggi mozzafiato sono stati gli ingredienti perfetti per un evento “croccante” davvero bello! 

Una manifestazione ideata da un ristretto gruppo di amici: Giuseppe, Domenico, Alessandro, Mirco, Francesco e Dino, che, spinti dalla passione per l’hard enduro, sono stati capaci di organizzare per il secondo anno una moto cavalcata davvero bella. 

Lunga vita alla ATINHARD ENDURO  e ci vediamo nel 2026!

Solar – Benzin – Zapfsäule

Solar – Benzin – Zapfsäule

Wir fragen uns, ob die Mobilitätswende so vorankommen kann. Und ob das Argument des günstigen Stromes noch wirksam ist.

Preise an öffentlichen Ladesäulen 2025

Wer mit dem Elektromotorrad auf Tour geht, kommt um die öffentlichen Ladesäulen nicht herum. Die Preise sind 2025 allerdings deutlich gestiegen. Bei Aral etwa kostet die Kilowattstunde (kWh) jetzt 0,54 € an AC-Ladesäulen, an DC-Schnellladern sogar 0,59–0,69 € pro kWh. Auch andere Anbieter verlangen zwischen 0,49 € und 0,55 € pro kWh (AC). Für Gelegenheitslader oder auf Reisen ist das die Realität. Viele E-Scooter und Bikes, die wir getestet haben, sind sogar Schuko-Lader, das heißt sie müssen an einer normalen Steckdose langsam geladen werden. Auf den ersten Blick wird klar: Wer seinen Strom alleine erzeugt, der fährt günstig und schadstoffarm. Aber ist das beim Tanken an der Ladesäule auch noch so? Der Vorsprung schmilzt.

Laden an der heimischen Wallbox mit Solaranlage

Wer eine Photovoltaikanlage auf dem Dach hat, kann sein E-Motorrad viel günstiger laden. Die sogenannten Gestehungskosten – also das, was eine selbst erzeugte Kilowattstunde Solarstrom wirklich kostet – liegen laut Fraunhofer-Institut 2024 im Schnitt bei etwa 11 ct/kWh. Das ist ein Bruchteil der öffentlichen Preise. Selbst wenn man den Haushaltsstrompreis von rund 35 bis 41 ct/kWh ansetzt (also ohne eigenen Solarstrom), ist das Laden zu Hause günstiger als unterwegs.

Was kostet 100 km mit Strom – und was mit Benzin?

Gehen wir von einem typischen Verbrauch eines Elektromotorrads von 8 kWh/100 km aus (realistischer Wert für viele Modelle):

Kostenvergleich: Strom vs. Benzin

Ladesituation Preis pro kWh Kosten pro 100 km (bei 8 kWh/100 km) Kosten pro 100 km (bei 10 kWh/100 km)
Öffentliche AC-Ladesäule 0,54 € 4,32 € 5,40 €
Öffentliche DC-Schnelllader 0,59–0,69 € 4,72–5,52 € 5,90–6,90 €
Wallbox mit Netzstrom 0,41 € 3,28 € 4,10 €
Wallbox mit Solarstrom (Eigenverbrauch) 0,11 € 0,88 € 1,10 €
Benzin (4 l/100 km, 1,68 €/l) 1,68 € 6,72 €

Energiegehalt: Wie weit kommt man mit 1 kWh Strom im Vergleich zu 1 Liter Benzin?

Der große Vorteil des Elektromotorrads liegt im deutlich besseren Wirkungsgrad: Während beim Verbrenner der Großteil der Energie als Wärme verloren geht, wird beim E-Motor der Strom fast vollständig in Vortrieb umgesetzt56. Deshalb ist der reale Verbrauch pro 100 km beim E-Motorrad trotz niedrigerem Energieinhalt pro „Tankfüllung“ deutlich geringer.

  • 1 Liter Benzin enthält etwa 8,5–10 kWh Energie.

  • Der Verbrennungsmotor hat einen Wirkungsgrad von rund 20 %, der Elektromotor von über 90 %.

  • Mit 1 Liter Benzin (10 kWh Energieinhalt) fährt ein Motorrad mit 4 l/100 km-Verbrauch etwa 25 km.

  • Ein Elektromotorrad braucht für 25 km (bei 8 kWh/100 km) nur 2 kWh Strom. Man braucht also bei einem Motorrad, das 4l/100 km/h, mit dem Stromer ungefähr nur 2 kWh als Äquivalent zu einem Liter Benzin. Rechnerisch kommt es jetzt für den Vergleich auf die Erzeugungskosten des Stroms an. Sie Tabelle.

Zum Vergleich: Ein Benzinmotorrad mit 4 l/100 km und einem Preis von 1,68 €/l (Stand Mai 2025) kostet für 100 km etwa 6,72 €.

1 Liter Benzin (10 kWh) reicht für 25 km beim Verbrenner (4 l/100 km).
1 kWh Strom reicht beim Elektromotorrad (8 kWh/100 km) für etwa 12,5 km.

Bewertung und Fazit

  • Öffentliche Ladesäule: Das Laden unterwegs ist günstiger als Benzin, aber der Preisvorteil schmilzt. Wer viel reist, zahlt für 100 km mit dem E-Motorrad rund 4,50–5,50 €, beim Verbrenner sind es ca. 6,72 €.

  • Wallbox zu Hause: Mit Netzstrom spart man noch deutlicher (ca. 3,30 €/100 km), mit eigenem Solarstrom fährt man unschlagbar günstig (unter 1 €/100 km).

  • Investition Solaranlage: Die Anschaffungskosten für eine PV-Anlage mit Wallbox sind hoch (10.000–20.000 €), rechnen sich aber über die Jahre durch die niedrigen Betriebskosten und den Umweltvorteil.

Wer zu Hause laden kann, fährt mit dem Elektromotorrad deutlich günstiger als mit Benzin – vor allem mit eigener Solaranlage. An öffentlichen Ladesäulen bleibt der Preisvorteil gegenüber dem Verbrenner zwar erhalten, ist aber nicht mehr so groß wie früher. Für Vielfahrer und Touren bleibt das E-Motorrad dennoch eine interessante und zunehmend nachhaltige Alternative.

Kurz gesagt:
Mit dem eigenen Solarstrom fährt das E-Motorrad unschlagbar günstig. An der öffentlichen Ladesäule ist es immer noch günstiger als Benzin – aber die Preisschere schließt sich. Wer die Möglichkeit zum Heimladen hat, spart am meisten und fährt am umweltfreundlichsten. Vorausgesetzt, der Strom ist umweltfreundlich hergestellt, muss nicht weit transportiert werden und stammt nicht aus Kohleverstromung.

Merci à Guide de Motos motorradreisefuehrer pour les informations transmises.